FRANCESCO MONTI
(Bologna 1683 - 1768)
IL MARTIRIO DI S. PAOLO, 1719
Olio su tela, 219 x 150 cm
Questo dipinto testimonia il distacco di Monti dai modi del suo maestro Dal Sole, per accostarsi ad un modello di origine Crespiana visibile dalla pennellata sfaldata e di tocco, ma anche per il vivido cromatismo. Opera di grande ricchezza compositiva evidenza due livelli; in primissimo piano, a destra, una scena di genere magistrale: una madre con un bambino che sembra essere spaventato dallo spettatore e si rifugia, quindi, vicino al seno materno. La madre, invece, assiste impietrita all'evento omicida. In secondo piano, ma centrale nella composizione, il carnefice, con un movimento rapido e potente sta per sguainare la spada e compiere il martirio. S.Paolo, avvolto in un grande manto rosso, come il sangue che sgorgherà, ascolta un coro di angeli. Una folla attonita completa la composizione.