GIOVANNI CRIVELLI detto "IL CRIVELLINO"
(Milano ? - Parma 1760)
CACCIA AL CINGHIALE, 1730-1750 CIRCA
CACCIA ALLA LINCE, 1730-1750 CIRCA
CACCIA ALL'ORSO, 1730-1750 CIRCA
CACCIA AL TORO, 1730-1750 CIRCA
Olio su tela, 170 x 230 cm
La pittura di animali è un genere a sé, che fa riferimento a tipologie proprie e conta propri specialisti. Queste quattro importanti tele costituiscono un campionario delle varie tipologie di “cacce” praticate dalla bottega dei Crivelli. Giudicato il “più arioso e luminoso di ogni altro” ciclo eseguito da Crivelli, il pittore, riesce a mantenere un senso di profondità e a rafforzare il senso di spazialità e luminosità con la riduzione del corredo botanico a qualche albero e alcune fronde; ne risulta una accentuata presenza animale, secondo un’ottica che, ingrandendo le immagini, le avvicina occupando lo spazio e favorendo il rilievo. Queste raffigurazioni denunciano l’eccitazione di una lotta che l’artista ha voluto proporre in atteggiamenti difformi e nel contrasto di ambientazioni gradevoli e rilassanti.