LORENZO PASINELLI, E BOTTEGA
(Bologna 1629- 1700)
MADDALENA RINUNCIA ALLA VANITA', circa 1700
Olio su tela, 115 × 96 cm
Il momento della vicenda della Maddalena effigiato nel dipinto è quello della sua conversione e della conseguente rinuncia alla vita lussuosa tenuta fino a quel momento, alla quale alludono i gioielli sparsi sul tavolo a cui ora si appoggia come a un inginocchiatoio. Il significato messo in evidenza è quello della vanità delle cose umane rispetto alla verità di quelle eterne.
GIUDITTA CON LA TESTA DI OLOFERNE, 1680 circa
Olio su tela, 154× 124 cm
Dopo aver portato a termine il suo compito e ucciso Oloferne, Giuditta, riccamente abbigliata, sembra concedersi una pausa di riflessione, mentre l’ancella Abra inorridisce nel contemplare la testa mozzata del tiranno da lei retta entro un panno. Il soggetto biblico si carica di un tono inquieto e sospeso, dove alla concitazione di Abra risponde la serena attitudine dell’eroina, alla quale l’ombra che ne vela il viso conferisce una marcata inflessione patetica.