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DOMENICO PEDRINI

(Bologna 1728 – 1800)

SAN SEBASTIANO, 1790 CIRCA

Olio su tela, 196 x 147 cm

Vi è effigiato San Sebastiano, in una posa non troppo diversa da quella con cuilo stesso santo compare nella tela esaminata precedentemente: un rapporto che sottintende forse modelli comuni, ma prescinde da ogni logica di stile, giacché si tratta di quadri nati in ambienti e in epoche diversi.  La pratica nell’affresco, esibita da Domenico Pedrini in numerose decorazioni di interni nobiliari, è alla base della larghezza esecutiva, che punta sull’effetto attraverso inattesi e decisi contrasti cromatici, avvalendosi di una disinvolta quanto capricciosa attitudine disegnativa che porta a esiti quasi neo-manieristi.

Francesco Raibolini, Madonna con il bambino e i santi rosali e Giovanni Evangelista, 1506
Domenico Pedrini, San Sebastiano, 1790

 

BENEDIZIONE DI GIACOBBE, 1775-1780 circa

Olio su tela, 96 x 140 cm

L’episodio raffigurato è tratto dall’Antico Testamento.  Si riferisce al momento in cui il vecchio Abramo, per ordine di Sara, caccia la sua schiava Agar da cui aveva in precedenza avuto il figlio Ismaele. Qui come altrove Domenico si dimostra buon divulgatore dei modi dei Gandolfi, e in particolare di Ubaldo, dei quali sembra offrire una versione “riveduta e corretta”, che ne espunge cioè le inquietudini romantiche e ne riconduce i modi entro i confini di una rassicurante accademia.

Domenico Pedrini, Benedizione di Giacobbe, 1775 - 1780

 

CACCIATA DI AGAR, 1775-1780 CIRCA

Olio su tela, 96 x 140 cm

L'episodio raffigurato è tratto dall'Antico Testamento. Il secondo illustra l'inganno perpetrato da Isacco nei confronti dell'anziano padre Giacobbe (figlio di Abramo), allorchè, spacciandosi per il fratello Isaù, ne ottenne la benedizione come primogenito. Qui come altrove Domenico si dimostra buon divulgatore dei modi di Gandolfi, e in particolare di Ubaldo, dei quali sembra offrire una versione "riveduta e corretta", che ne espunge cioè le inquietudini romantiche e ne riconduce i modi entro i confini di una rassicurante accademia.

Domenico Pedrini, Cacciata di Agar, 1775 - 1780